My time
Vi sono giorni nei quali vorresti fermare il tempo.
Ve ne sono altri che non vedi l’ora che passino.
Questi sembra lo facciano apposta ad essere eterni, non passano mai, anzi sembra ti facciano lo scherzo di fermare il tempo. I minuti si dilatano, le ore sembrano mesi e guai a provare a guardare l’orologio; se lo fai è finita, tutto si cristallizza in una agonia senza fine. Be’, di questi non ne voglio proprio parlare, anzi molti è bene proprio dimenticarli.
Sono i primi quelli che mi affascinano, ma purtroppo sono proprio quelli che volano via, quelli ai quali sono legati i ricordi più belli, quando ti ritrovi a sera senza nemmeno accorgertene e ti senti così bene ed in pace con il mondo che ti chiedi:
“Come è possibile che sia già passato ed in un soffio velocemente finito?”
Proprio questo tempo che fugge è stato a lungo al centro del mio pensiero, fino a quando ho deciso di prendere questo tempo, quello bello, e di fissarlo in un ipotetico orologio che segna sempre la stessa ora, la nostra ora, la più soggettiva e la più intima possibile.
Così è nato il ciondolo ” My Time “.
Sopra un quadrante, a volte bianco ed a volte nero, per fissare l’ora migliore, talvolta del giorno e talvolta della notte, ho stilizzato due grandi lancette d’orologio.
A guardarlo distrattamente sembra un orologio rotto, con le lancette che segnano sempre la stessa ora, ma chi lo indossa e ne conosce il segreto sa che è l’orologio più preciso al mondo, l’orologio che tutti vorrebbero avere, è l’orologio che indica sempre e solo l’ora più bella, l’ora dei nostri migliori ricordi e l’ora che vorremmo continuamente vivere e rivivere.
Ecco, questo è il ciondolo ” My Time “. E’ stato realizzato in oro bianco, in oro rosa ed in platino, in oro satinato ed in oro lucido ben rodiato, talvolta è stato impreziosito da bellissime perle o addirittura totalmente ricoperto da bianchissimi diamanti.
Di tutto ho fatto e con tutte le finiture più preziose l’ho fatto vivere. Ma ora sappiamo che il segreto, il vero segreto di questo ciondolo non sta nelle sue componenti più o meno preziose, ma è insito in quello che ci ricorda: il nostro momento migliore.
Io sono combattuto, dovrei indossarne 3. Uno per quando ho conosciuto una ragazza speciale che è, per mia fortuna, divenuta mia moglie. Il secondo ed il terzo per ringraziare il momento di quando ho potuto abbracciare due piccoli cuccioli, i miei figli Giorgia e Carlo.
Alberto Cotogno
Scultore e disegnatore di gioielli.